I nostri sistemi di etichettatura e registrazione assicurano la tracciabilità degli alimenti lungo tutte le fasi di produzione, lavorazione e distribuzione. Immediatamente dopo la macellazione, ad ogni capo macellato viene assegnato e riportato su un'apposita etichetta un codice EAN univoco, che consente la tracciabilità qualificata della carcassa e di ogni taglio.
L’etichettatura accompagna ogni parte macellata fin dalla prima fase di produzione. Viene così garantita un'indicazione completa dell'origine a partire dalla macellazione, nelle diverse fasi di sezionamento e fino al consumatore finale.
Mediante l’applicazione degli appositi sistemi garantiamo che il collegamento tra la carne etichettata e il capo o il gruppo di capi da cui proviene sia preservato fino al consumatore finale.
Per i tagli pregiati di carne bovina possiamo garantire la tracciabilità fino al singolo capo o allevatore, superando così i requisiti di legge.
I nostri impianti di altissimo livello tecnico permettono una capacità di sezionamento di 20 tonnellate l'ora.
Presso l’allevatore o nell’azienda di ingrasso ogni suinetto viene contrassegnato con un marchio auricolare che ne indica l’azienda di nascita. A differenza dei bovini, tale marchio non viene utilizzato per la tracciabilità. Almeno 1 mese prima della macellazione il capo viene tatuato con il numero di azienda di ingrasso - il cosiddetto marchio tatuato.
I capi di ogni azienda d’ingrasso vengono raggruppati in un singolo stallo di attesa presso l’azienda di macellazione. Dopo la macellazione il marchio auricolare viene rimosso nel corso della successiva lavorazione.
Nella successiva fase di sezionamento viene attribuito al capo un numero progressivo di macellazione riferito all’azienda di ingrasso che viene applicato su entrambe le metà macellate. Il suino viene quindi classificato (ad es. bio, AMA, Absolut Steirisch ecc.) con l’applicazione dei rispettivi marchi sulle metà macellate.
Tutti i suini macellati lo stesso giorno vengono attribuiti a un singolo lotto. Ciò consente di risalire al gruppo di aziende d'ingrasso da cui il capo proviene.
Il prodotto, acquistato ad es. nei punti di vendita al dettaglio di prodotti alimentari, può essere attribuito in modo univoco a un lotto di produzione tramite la data di scadenza. Nella nostra azienda ciò vale anche lungo tutte le fasi di lavorazione, ad es. per prodotti pronti quali ad es. la nostra "Wiener Schnitzel di lombo di maiale", anch’essa attribuibile al lotto di produzione al momento della macellazione.